L’équipe del Festival di Fotografia di Arles è al lavoro per cercare di inaugurare l’evento a luglio, come ogni anno, nonostante il dilagare della pandemia. Non a caso il tema di quest’anno ruota attorno al concetto di resistenza, tema molto in sintonia con il tempo che stiamo vivendo.
In attesa de Les Rencontres de la Photographie d’Arles 2020, sul sito del Festival ci sono diverse risorse che si possono guardare da casa.
Per chi volesse vedere in 3D otto mostre dell’edizione 2018, può farlo a questo link: https://www.rencontres-arles.com/fr/actualites/view/273/visites-immersives-3d. Gli artisti esposti sono:
- PAUL GRAHAM
LA BLANCHEUR DE LA BALEINE - TAYSIR BATNIJI
GAZA TO AMERICA, HOME AWAY FROM HOME - LAURA HENNO
RÉDEMPTION - MATTHIEU GAFSOU
H+ - CRISTINA DE MIDDEL & BRUNO MORAIS
MINUIT À LA CROISÉE DES CHEMINS - JONAS BENDIKSEN
LE DERNIER TESTAMENT - UNE COLONNE DE FUMÉE
REGARD SUR LA SCÈNE CONTEMPORAINE TURQUE - WILLIAM WEGMAN
ÊTRE HUMAIN
Sul sito ci sono anche altre risorse interessanti, come la possibilità di vedere i video delle serate al Teatro Antico di diverse edizioni, dal 2008 al 2018 o di consultare la Collection des Rencontres conservata presso il Musée Réattu.